Potatura delle piante, come e quando farla

Questo è il primo di tre articoli riguardanti la potatura, non ha certo l’ambizione di essere esaustivo visto la vastità dell’argomento ma è nostro desiderio dare una serie di informazioni che potranno essere utili a comprendere meglio come reagiscono le piante e come possiamo intervenire per raggiungere determinati scopi.

Innanzi tutto è bene conoscere alcune regole su come “funzionano” i vegetali.

Gemma apicale (all'apice, in cima al ramo)
La gemma apicale, ha un’azione dominante sulle altre gemme. Eliminata la gemma apicale, le gemme laterali si possono sviluppare; il loro sviluppo è  proporzionale alla lunghezza del ramo potato: se il ramo viene solo spuntato la crescita dei germogli sarà debole, al contrario in una potatura corta, le poche gemme rimaste daranno origine a germogli vigorosi.

potatura piante: gemma apicale

Il verso della gemma darà la direzione di crescita del futuro ramo, quando si pota quindi, è necessario accorciare il ramo ad una gemma che da verso l’esterno della chioma, mai internamente; in un ramo orizzontale meglio potare in corrispondenza di una gemma verso il basso mai verso l’alto.


potatura piante: verso della gemma



potatura piante: gemma verso l'alto

Flusso della linfa all’interno di un ramo.
In un ramo verticale il flusso della linfa scorre veloce, dalle gemme si svilupperà  preferibilmente vegetazione da legno, al contrario in un ramo orizzontale la linfa scorre più lentamente e le gemme daranno origine a fiori e frutti.

Apparato aereo apparato radicale.
L’apparato aereo di una pianta (costituito da fusti e rami ecc) è in stretta correlazione con l’apparato radicale; quando potiamo la chioma, interveniamo indirettamente anche sulle radici, una potatura severa protratta nel tempo può accorciare la vita di una pianta e minare la stabilità di un albero.

Tipi di potatura in base alla stagione
  • Potatura secca o sul bruno:
    da eseguirsi nel periodo di riposo delle piante, che coincide con la stagione invernale. Si interviene sulla pianta quando è priva di foglie (caducifoglia).
  • Potatura verde:
    si interviene nel periodo di attività vegetativa, quando i rami hanno le foglie (caducifoglia).
In linea generale, nella potatura secca quando potiamo un ramo stimoliamo la sua crescita, al contrario nella potatura verde, rallentiamo la crescita del ramo potato a favore della vegetazione limitrofa.

Possiamo racchiudere per comodità gli interventi di potatura in quattro modelli.
Ecco i differenti tipi di potatura:
  • Potatura corta:
    intervento che prevede l’eliminazione di buona parte del ramo lasciandone solo una piccola parte detta anche speronatura o capitozzatura.
  • Potatura lunga:
    intervento che prevede l’eliminazione di una piccola porzione di ramo detta anche spuntatura.
  • Potatura di diradamento:
    intervento che porta l’eliminazione totale di un ramo.
  • Taglio di ritorno:
    accorciamento di un ramo in corrispondenza di un’intersezione con un ramo secondario.

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