Come produrre compost nel nostro giardino

Il compost: è il risultato della trasformazione ( umificazione) della sostanza organica.

Produrre compost nel proprio giardino o terrazzo, impiegando materiale di scarto, sia della cucina che dell'orto o area verde, è sicuramente un eccellente opportunità, sia per il risparmio che ne viene con la produzione di “concime” per le piante, sia per produrre meno rifiuti inutilizzati.

Ottenere compost è più semplice di quanto normalmente si pensi. Innanzi tutto è necessario scegliere un luogo adatto, nel quale posizionare le compostiere. L’area, meglio se ombreggiata, deve avere una dimensione proporzionata alla superficie del giardino. Sono necessari due contenitori, uno che una volta pieno, viene destinato al materiale già in via di trasformazione e uno che continua a essere riempito.

Per quanto riguarda la compostiera, il sistema più semplice è quello di creare dei cumuli, fuori terra, a sezione tronco di piramide, con rapporto altezza/larghezza base 1:1. Sono presenti sul mercato compostiere in plastica ( in molti comuni l'azienda che si occupa di smaltimento rifiuti le mette in vendita a circa 5,00 €,) oppure si possono creare con pedane in legno o con cilindri di rete rigida, ecc. Essenziale è che la trasformazione della sostanza organica avvenga in presenza di ossigeno.


Gli scarti di cucina, gli sfalci del prato, le foglie, il materiale di risulta delle potature o dei lavori di manutenzione del giardino ecc. è tutto materiale adatto ad essere compostato. Se ne distinguono di due tipi , uno più secco e coriaceo, come foglie, rami legnosi, fondi del caffè ecc. l'altro più ricco di acqua come gli sfalci d’erba, la maggior parte degli scarti di cucina ecc. più facilmente marcescenti. Importante è stratificare i diversi materiali. Carne, pesce formaggio ecc possono essere utilizzati, ma con moderazione, in quanto attraggono animali indesiderati quali topi, arvicole ecc.

La trasformazione della sostanza organica, ad opera di micro fauna del terreno, (lombrichi, insetti, molluschi, aracnidi ecc.)  funghi e batteri, avviene in circa 6-9 mesi, dopo questo periodo si ottiene un materiale scuro, leggero, friabile e profuma di “bosco”. Utilizzabile in diversi modi, distribuito direttamente sul terreno nelle aiuole o accuratamente vagliato e miscelato con materiale quale sabbia grossolana, agro perlite, polistirolo ecc per ottenere un ottimo terriccio per i vasi.


Chi volesse avere ulteriori informazioni sulla preparazione o utilizzo ci contatti.
Dichiarare al proprio comune di utilizzare la compostiera permette di avere una riduzione sulla tassa rifiuti.

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